Lo studio della tecnica di base è da sempre stata una condizione necessaria alla formazione di uno strumentista, una norma senza la quale non è possibile sviluppare il proprio talento musicale.
In proposito ricordo ancora con profonda gratitudine il consiglio che il mio insegnante dispensava in classe: “Per quanta naturale attitudine potrà esserci in voi, non potrete mai eseguire i virtuosismi alla Bottesini se prima non sarete tecnicamente pronti e ben preparati ad affrontarli”.
Da questo prezioso consiglio, che tuttora accompagna il mio lavoro ed i miei studi, è nata l’idea di un libro che della tecnica di base tenta di esaminare la parte relativa alla conduzione dell’arco.
Spero in questo modo di offrire una valida guida allo strumentista che, nel modo di condurre l’arco e di ben asservirlo alla prassi esecutiva, potrà trovare in questo mio lavoro un utile alleato.